giovedì 22 agosto 2013

Sei la mia consolazione più pura

Sei la mia consolazione più pura,
sei il mio più fermo rifugio,
tu sei il meglio che ho
perché niente fa male come te.

No, niente fa male come te.
Bruci come ghiaccio e fuoco,
tagli come acciaio la mia anima -
tu sei il meglio che ho.

Karin Boye 
(Trad. Daniela Marcheschi)

giovedì 15 agosto 2013

EroScordata a Sant'Antioco




EroScordata a Sant'Antioco 



EroScordata a Sant'Antioco 

Sabato 17 Agosto 
ore 21.00



EroScordata espugna il Forte Sabaudo di Sant'Antioco 

Sventolano alte le tette sui bastioni. 




EroScordata è necessità di liberare il piacere femminile
dalle regole di genere imposte e indotte, 

perché ogni partecipante al progetto possa risvegliare o potenziare 

l'identità e la conoscenza del proprio corpo.

Un breve e intenso monologo, dedicato al seno, costituisce la prima tappa del progetto
che prevede di svilupparsi, nei prossimi mesi, 

fino a riscoprire l'integrità del corpo femminile

Sullo sfondo della scena, una proiezione di foto, per istigare l'immaginario 

restituire sacralità, bellezza e piacere al nostro seno.

INGRESSO GRATUITO 








Ho sognato spade stanotte.
Ho sognato battaglia stanotte.
Ho sognato che lottavo al tuo fianco
Armata e forte.


  • Lampeggiava forte dalla tua mano,

  • e i Troll cadevano ai tuoi piedi.

  • La nostra schiera serrava le file e cantava

    • Nella minaccia di tenebre silenziose.



    • Ho sognato sangue stanotte

  • Ho sognato morte stanotte.

  • Ho sognato che cadevo al tuo fianco



  • Con ferite mortali, stanotte.



    • Tu non notavi affatto che io cadevo

  • La tua bocca era seria.

  • Con la mano ferma tenevi lo scudo

  • E andavi diritta per la tua strada.



    • Ho sognato fuoco stanotte.

  • Ho sognato rose stanotte.

  • Ho sognato che la mia morte era bella, e buona..

  • Così ho sognato stanotte.





    Karin Boye 
    (Trad. di Daniela Marcheschi)

giovedì 8 agosto 2013

Ieri notte




Ieri notte, come ogni mercoledì, eravamo impegnate nella scelta della poesia da regalarvi, come ogni giovedì. 
Ci siamo imbattute in una figura, Karin Boye, su cui pensiamo di fermarci per qualche settimana. Qualunque contributo su questa autrice, eccezionalmente prolifica, ma quasi sconosciuta in Italia, è ben accetto. Con tutta la gratitudine di EroScordata.


Spiegazione

Immersa nella tua bellezza
vedo spiegata la vita
e la soluzione dell'enigma oscuro
svelata.

Immersa nella tua bellezza
voglio pregare.
Il mondo è santo
perché tu esisti.

Senza respiro per chiarezza
annegata nella luce,
volevo morire vicina a te,
immersa nella tua bellezza.

                          Karin Boye 
(Trad. di Daniela Marcheschi)

giovedì 1 agosto 2013

In attesa della gran serata...


















Fervono i preparativi per stasera. Ma non potevamo lasciarvi senza la foto e la poesia del giovedì!

DUE PAROLE
di Alfonsina Storni

Questa notte all'orecchio m'hai detto due parole
comuni. Due parole stanche
d'esser dette. Parole
così vecchie da esser nuove.

Parole così dolci che la luna che andava
trapelando dai rami
mi si fermò alla bocca. Così dolci parole
che una formica passa sul mio collo e non oso
muovermi per cacciarla.

Così dolci parole
che, senza voler, dico: "Com'è bella la vita!"
Così dolci e miti
che il mio corpo è asperso di oli profumati.

Così dolci e belle
che, nervose, le dita
si levano al cielo sforbiciando.

Oh, le dita vorrebbero
recidere le stelle.

(Trad. di Angelo Zanon Dal Bo)