giovedì 25 luglio 2013

EroScordata & Dirty Diaries 1 agosto h 21

EroScordata & Dirty Diaries 

 Ex Liceo Artistico - Piazzetta Dettori, Cagliari 

1 agosto ore 21





Il progetto EroScordata di Luisa Rivano e Vanessa Aroff ritorna in compagnia di alcuni corti del film Porno Femminista  
Saremo liete di offrirvi un fresco aperitivo  
                                                                                                                                       
                                            Costo biglietto 10€

Info e prevendita 3289514521


Per acquistare i biglietti potrete passare 

all' Ex Liceo Artistico di Piazza Dettori 



da martedì 23 a venerdì 26

da lunedì 29 a mercoledì 31

dalle 18.30 alle 20





Non c'è giovedì senza poesia e non c'è poesia senza EroScordata 

Pane
di Gabriela Mistral

Han lasciato un pane sul desco,
metà arso, metà bianco,
sbocconcellato di sopra e aperto
in grosse candide molliche.
Mi sembra nuovo o come non visto
e non mi son nutrita d'altro,
ma girando le briciole, sonnambula,
tatto e odore m'ero scordata.

Ho la mano ricolma d'esso,
lo sguardo fisso alla mia mano;
lascio correre un pianto pentito
per l'oblio di tanti anni
e la faccia mi s'invecchia
o mi rinasce in questo incontro.

Poiché si trova vuota la casa
restiamo insieme noi ritrovati
al desco senza carne e frutta,
tutt' e due in questo silenzio umano,
fino a tornare ancora uno,
finché il giorno sarà terminato.

(Trad. di Francesco Tentori Montalto)

giovedì 18 luglio 2013

Spiaggia



Sono abitatrice delle sabbie,
di alte spume: le navi
passano per le mie finestre
come il sangue nelle mie vene,
come i piccoli pesci nei fiumi...

Non hanno vele e hanno vele;
e il mare ha e non ha sirene;
e io navigo e sto ferma,
vedo mondi e sono cieca,
perché questo è un male di famiglia,
essere di sabbia, di acqua, di isola...
E persino senza barca naviga
chi al mare è stata destinata.

Dio ti protegga, Cecìlia,
che tutto è mare - e niente più.

Cecilia Meireles (Trad. Mirella Abriani)





Ancora un dono per oggi: il promo di EroScordata!


giovedì 11 luglio 2013

Eccoci di nuovo qui, come ogni giovedì!

Eccoci di nuovo qui, come ogni giovedì, giorno casualmente scelto per il debutto di EroScordata e ora nostro alleato. 
Giovedì in onore del potente Giove. 
Non vi nascondiamo che abbiamo pure pensato di barattarlo con Venerdì, in onore alla dea Venere e più consono al progetto, ma la casualità nella nostra esistenza la fa di gran lunga da padrona e tra antica superstizione e il Caso, appunto, abbiamo deciso di tenerci Giove.
Non temete, questo interessantissimo argomento sulla scelta del giorno della settimana finirà con questa frase.

Giove però ci aiuterà con l'oggetto dei desideri che stiamo per presentarvi.

EroScordata è lieta di annunciare la T-Shirt più cool del momento.
L'unica maglietta sulla faccia della terra che una volta indossata è in grado di rendere il seno a scomparsa, ah no scusate, è l'indossatrice carente.
Una T-shirt che non vi stancherete mai di indossare, adatta a qualsiasi situazione conviviale, festa patronale, insurrezione di piazza, esami, file alle poste, al mare e in montagna. Dalla Sardegna all'estremo Oriente, grazie alla grafica esplicita e alla speciale serigrafia con ingrediente segreto, potrete essere sicur* di vivere strabilianti avventure.

Alla modica cifra di soli 15 € una T-shirt che non finirà mai di stupirvi.
Prenota la tua inviando una mail a eroscordata@gmail.com



Non ci fidiamo degli effetti del caldo sui neuroni e ricapitoliamo:
T-shirt EroScardata 15€
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Avremmo potuto scrivere di meglio. Il problema, però, è da rintracciare nei cantieri edili che durante l'estate affollano Cagliari, come le mosche su quella roba marrone. Siamo scappate da casa di una per trovar ristoro a casa dell'altra, ma la piaga dilaga. Così tra la sveglia presto, il cervello in pappa, la confusione creata dai rumori e dalle grida di codesti signori muratori abbiamo partorito quanto avete letto.
Scusate, ripariamo subito con una poesia

Magnificenza dei tessuti
di Renée Vivien


Sfuma la tua bellezza sotto il peso delle stoffe,
più soffici dei flutti, più solenni delle strofe.

Hanno il ritmo e la carezza dei mari,
e il loro fremito s'accorda al bianco fremito delle carni.

Rivesti il viola delle pianete antiche,
trapuntato dal lampo degli ori indissolubili.

L'incenso calma ancora le loro pieghe religiose;
amano i Puri e i Silenziosi.

Evoca, Oceanide dalle cangianti pupille,
il verde glauco dove trema la schiuma delle trine.

Un tempo la gravità del velluto si piegò
sui tuoi seni di papavero e magnolia.

Il freddo raso, dove si dissimula la linea,
grigio come l'ulivo in fiore del crepuscolo,

e la moire, simile al sonno dello stagno,
dove ristagnano i gigli verdi e i riflessi di sangue,

la galaverna e la nebbia dei pallidi ricami,
dove le tessitrici hanno tramato i loro sogni,

ornarono sapientemente la tua sapiente lascivia
e il tuo corpo, dove la voglia ha lasciato il suo tepore.

Risuscita per me il luminoso corteo
di visioni, e sii l'arcobaleno e la neve,
sii l'onda, o il fiore dei boschetti muschiosi,
o Loreley, secondo il colore dei tessuti.

I miei sogni canteranno nell'ombra delle stoffe,
più soffici dei flutti, più solenni delle strofe.



Vi abbiamo mentito, il primissimo post fu di lunedì.
Buona Bava a tutt*
  

venerdì 5 luglio 2013

Dopo l'orgasmo del debutto


Le chiocciole sono uscite dal mare e in 500 milioni di anni hanno conquistato la terraferma avanzando con piccoli passi. Con la loro ingombrante conchiglia a spirale e la tipica andatura lenta, le chiocciole hanno attraversato quasi 500 milioni di anni di cambiamenti della Terra. Passando indenni attraverso stravolgimenti climatici, estinzioni di massa, nascita di nuove specie animali. Protette dal loro guscio, la cui forma è rimasta immutata, hanno inventato la bava che fa da sigillante, nutrimento, adesivo, arma di difesa. Il corpo è formato dal piede e dalla testa.

Sono dotate di 4 tentacoli retrattili posti sul capo, con questi organi le chiocciole si muovono “guardando” ed esplorando l’ambiente. Le due antenne più lunghe puntano verso l’alto, all’estremità hanno dei recettori sensibili alla luce, tramite i quali riescono a individuare il movimento del sole e quindi a capire quanto manca alle ore più fresche della giornata, dove sono più attive. Mentre le antenne più corte sono rivolte verso il basso e rappresentano un vero e proprio organo di senso. Con queste antenne le chiocciole “toccano e annusano”, indagando incessantemente tutto intorno per procurarsi cibo e acqua cercando di evitare eventuali pericoli.”


EroScordata, dopo l'orgasmo del debutto, riprende il suo viaggio.
Lenta, come è lenta la lumaca, simbolo indiscusso del progetto e delle sue autrici.
Certo non immaginiamo di avanzare per 500 milioni di anni come la nostra compagna scelta a rappresentarci. Saremo lente forse, ma inesorabili verso l'obiettivo di quella Manifesta erotica di cui ancora poco vi abbiamo parlato.
La prima tappa è stata dedicata alle tette e sarà replicata al fortino sabaudo di Sant'Antioco il 17 agosto. Abbiamo ricevuto i vostri suggerimenti e contributi e speriamo di riceverne ancora perché l'elaborazione sia il più possibile collettiva.
Quali saranno le prossime tappe? L'orecchio, il sedere, l'ombelico, la pancetta, l'orgasmo, il piede o lei la regina degli anfratti umidi, comodi e voraci?
Intanto abbiamo pensato di rallegrarvi con una foto a settimana, scelta tra quelle che sono state proiettate durante lo spettacolo. Se non vi accontentate di vederla sul monitor potete scrivere a eroscordata@gmail.com e prenotarne una stampa fotografica.
















Ma che sarebbe una foto a settimana, senza una poesia? 
Mai accontentarsi...

Quando vedo animi senza orgoglio
Quando vedo animi senza orgoglio,
senza collera e passione,
senza nulla che li spinga a piacere;
quando tra gli uomini distratti o pensierosi
nessuno che si ponga sotto il segno del fuoco:
quando osservo torpide le fronti, l'anima nuda,
la promessa d'amore debolmente mantenuta,
l'assenza d'universo nella voce e gli occhi,
voi ai quali ho regalato fino alle stelle il mondo
è una fortuna che mi abbiate conosciuta!

Anna-Elisabeth de Noailles